Abusi sessuali su figlia di amici durante lezioni private, arrestato insegnante di Chieti
Arrestato insegnate di Chieti, l'accusa è di abuso sessuale.
L'insegnante è un uomo di 59 anni di Chieti, docente presso una scuola media superiore di altra provincia, ed e' stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Chieti, competente in materia di reati contro la persona, in pregiudizio di minori, e reati sessuali, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari emesso dal GIP del Tribunale di Chieti, Redaelli, su richiesta del sostituto procuratore Marika Ponziani. L'uomo e' accusato di aver compiuto ripetutamente atti sessuali con una minore quattordicenne.
L'indagine e' partita a seguito di una segnalazione del consultorio familiare di Chieti cui si erano rivolti i genitori della minore, che aveva raccontato delle insane attenzioni rivoltele dall'insegnante durante alcune lezioni private, anche con contatti fisici ed esibizione di parti intime.
L'arrestato, amico di famiglia, si era offerto di impartire lezioni private avendo appreso delle difficolta' incontrate dalla minore durante l'anno scolastico. Tale disponibilita' era stata accettata di buon grado dai genitori quale manifestazione di amicizia.
Le lezioni, che inizialmente si erano svolte a casa della studentessa, successivamente si erano svolte presso l'abitazione dell'insegnante, luogo dove sarebbero avvenuti in piu' occasioni gli abusi. Le attenzioni, originariamente interpretate quali semplici manifestazioni d'affetto, una volta divenute piu' invasive e pesanti, erano state decisamente respinte dalla minore la quale, preso atto delle sue continue insistenze, si e' confidata con i genitori, i quali si sono immediatamente rivolti alla questura interrompendo qualsiasi contatto con l'insegnante. Quest'ultimo si trova ora agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
