I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Chieti, hanno arrestato una ragazza di 20 anni, con precedenti penali, responsabile dei reati di atti persecutori, percosse e lesioni nei confronti dell'ex fidanzata, anche lei 20enne.
La giovane, che attualmente si trova agli arresti domiciliari, ad agosto, era stata gia' arrestata dai Carabinieri di Chieti, per aver minacciato ed intimorito la sua coetanea, colpevole di voler interrompere la loro "storia d'amore".
Nonostante l'arresto, la giovane, non si era persa d'animo, ed aveva continuato a perseguitare l'ex fidanzata con sms e telefonate minacciose, arrivando perfino ad aggredirla lo scorso novembre e procurandole delle lesioni con un referto di 5 giorni di prognosi.
Per queste ragioni, i carabinieri, avevano fatto scattare nei suoi confronti anche una denuncia in stato di liberta' con le accuse di atti persecutori, minacce, percosse e lesioni personali.
A partire da quel momento, le indagini svolte dagli uomini dell'Arma, hanno poi permesso di accertare che l'arrestata, nei giorni successivi, aveva continuato ugualmente a perseguitare la sua coetanea, diventando sempre piu' insistente e minacciosa.
Per queste ragioni, il G.I.P. del Tribunale di Chieti, ha quindi emesso nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.