Non è una lente nuovissima, anche se ha rappresentato una grossa novità per Canon che continua a sfornare lenti dai costi sostenibili anche dai non professionisti o dai cosidetti "entusiast".
La Canon EF 40mm f 2.8 STM è una lente pancake, cioè molto fina, tanto da risultare quasi invisibile montata sulle reflex, anche quelle più piccole come la serie della 1100D o delle varie 600D/650D/700D.
La novità di quest'ottica è che il motore STM dovrebbe essere molto silenzioso e veloce (se montato su un corpo reflex compatibile come la 650D e la 700D .ndr).
Effettivamente nell'utilizzo quotidiano l'obiettivo si comporta molto bene, autofocus molto veloce e silenzioso in modalità fotografica, come sempre inutilizzabile in modalità video.
Paragonandolo a un motore USM (quello presente sul 17-85 IS) si avvicina abbastanza, ma in entrambi i casi le operazioni di messa a fuoco sono ben lontani da essere istantanei (montati su una 60D).
A differenza degli altri sistemi di messa a fuoco quello STM è totalmente elettronico. Ciò vuol dire che anche se impostato su manuale, girando la ghiera (molto fluida) si aziona un sistema elettronico e non meccanico, quindi a fotocamera spenta o obiettivo smontato, non si può far rientrare quella porzione di lente che sporge durante la messa a fuoco.
Dal punto di vista ottico, è una buona lente. Molto nitida, presenta un pò di aberrazione cromatica, ma non in maniera esagerata, senza filtri e senza paraluce ha una vignettatura veramente trascurabile su sensori APS-C, ma più rilevanti su full frame.
Il suo diretto rivale è il "vecchio" 50mm f1.8 che costa meno, ma che è totalmente fatto in plastica, anche le ghiere, e presenta una vignettatura importante con le aperture più ampie (alla massima apertura è praticamente inutile .ndr) inoltre ha una messa a fuoco interamente meccanica che in automatico è pessima ed in manuale è difficoltosa.
Nota positiva è il prezzo perchè si trova anche a 88 euro e per così poco vale un posto nella borsa fotografia, posto che però questo nuovo pancake reclama a ragione.
Infatti il 40mm al costo ormai sceso anche a 160 euro è un vero obiettivo, con aggancio in metallo, robusto, ultrasottile e ribadiamo senza vignettatura.
Infine quei 10mm di differenza se su una full frame possono essere tollerati su una APS-C sono veramente tanti e ci costringono a "voli pindarici" niente male all'interno di case o posti comunque ristretti.
Nota importante per chi vuole utilizzarlo come obiettivo video, grazie all'apertura ed alla sua focale si presta bene allo scopo, ricordatevi che non è stabilizzato, ma potrebbe essere limitante non avere uno zoom in molte situazioni e stranamente è molto difficile la messa a fuoco nonostante tutte le features aggiuntive del Magic Lantern montato sulla mia Canon.
Per fare i video io continua a preferire il 18-105 a corredo della macchina.
In definitiva è un obiettivo che vi consigliamo, non bisogna chiedergli troppo ovviamente, ma a questo prezzo è capace di donare molte soddisfazioni ai suoi possessori.
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(Ringraziamo Canon per averci gentilmente concesso il modello in prova).
