Cosa Fare in Caso di Colpo di Calore nei Bambini

Il colpo di calore non è assolutamente da sottovalutare, specie se si parla di bambini.

Per loro, attratti in estate da mille attività in riva al mare o comunque all'aperto, dobbiamo prestare particolare attenzione perchè il loro sistema di termoregolazione non è ancora completamente sviluppato.

PICCOLI GRANDI CONSIGLI PER PREVENIRE I COLPI DI CALORE

Naturalmente la prevenzione, gioca un ruolo fondamentale: è bene evitare le ore più calde, dalle 12, non fare attività all'aperto e rimandare tutto a dopo le 16.

Vestirsi in modo adeguato con abiti leggeri, possibilmente di cotone e chiari.

Far indossare sempre il cappello.

Per ultimo, ma è il consiglo principale, bere tantissima acqua per idratare il corpo e, in generale, modificare tutta l'alimentazione a favore di frutta e verdura a tavola, ma anche per gli spuntini in riva al mare.

Cercare di mantenere la casa fresca, visto che le ore più calde devono essere passate lì, preferendo installare un deumidificatore dell'aria piuttosto che un condizionatore.

Applicare sempre una protezione solare, più volte al giorno.

COME SI MANIFESTA IL COLPO DI CALORE

La temperatura corporea si alza, anche fino a 40 gradi, le gambe sono colpite da crampi, la pressione sanguigna si abbassa, fino anche allo svenimento.

Per capire, in anticipo che qualcosa non va, specie nei bambini che magari non sanno spiegarci bene cosa sta succedendo, possiamo far caso al fatto che diventano più irritabili, lamentano mal di testa, inappetenza, debolezza e sonnolenza eccessiva.

Naturalmnte eritema e pelle arrossata sono altri campanelli di allarme.

COSA FARE IN CASO DI COLPO DI CALORE?

In caso di colpo di calore è essenziale intervenire tempestivamente, per scongiurare le conseguenze più spiacevoli.

Ecco un breve elenco delle cose da fare immediatamente, quando il colpo di calore è in corso.

In caso di perdita di coscienza chiamare subito i soccorsi.

Nel frattempo, spostare il bambino all'ombra, liberarlo dai vestiti, sdraiarlo a terra e tenergli le gambe sollevate in modo da stabilizzare la pressione sanguigna.

Dare dell'acqua non ghiacciata e a piccoli sorsi, appena il bimbo di riprende.

Appoggiare un panno imbevuto di acqua fresca sulla fronte, in caso di febbre somministrare paracetamolo, sentendo il consiglio del pediatra.