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Il Consiglio superiore della magistratura ha disposto la sospensione del processo sul crollo della Casa dello studente dell'Aquila, avvenuto col terremoto del 2009.
Secondo il Csm la superperizia di Maria Gabriella Mulas, che nella precedenza udienza aveva esposto i contenuti della propria consulenza contenuta in 1.300 pagine, in cui spiegava i motivi del crollo dell'edificio, sarebbe stata formulata in modo irrituale. In particolare, la censura riguarda le modalità di raccolta dei quesiti.
Durante l'udienza preliminare, stamattina, in aula, il giudice per le udienze preliminari Giuseppe Grieco ha comunicato agli avvocati di aver avuto una censura dal Csm e, per questo, dovrà astenersi dal giudizio.
Nonostante il Gup sia pronto a fare ricorso, se la censura non sarà revocata dal Csm, il giudice cambierà e il procedimento si riaprirà dall'inizio con un altro magistrato.