#Curvy Censurato da Instagram. Quando le Multinazionali (Facebook) Diventano Moralizzatrici

Su instagram si potrà taggare #Curvygirl, #curvyfashion, #curvynstyle e #curvywomen ma non semplicemente #curvy, il perchè è presto detto, alla multinazionale non sta bene come viene utilizzato quel termine sul proprio social network.

Gli amministratori del social (da qualche anno di proprietà di Facebook .ndr) hanno poi risposto al fiume di critiche:

"Possiamo confermare che abbiamo bloccato l’hashtag #curvy. E' stato utilizzato per condividere contenuti che violano le nostri linee guida sulla nudità. Il blocco non ha niente a che vedere con il termine 'curvy' in se stesso".

Polemiche a non finire in rete ed anche sullo stesso social fotografico e ci si chiede come mai altri termini, dispregiativi, come #thin, #skinny e #fat siano ancora utilizzabili.

In un articolo di Metro.co.uk si fa presente che due terzi delle donne sono considerate #curvy e chiedono di essere rappresentate sulle passerelle, sulle riviste, nei film. Il problema non è che #curvy è meglio di #skinny nella società o nel settore della moda. Perché si lotta per l'inclusione e l'accettazione di tutte le forme e dimensioni, perché si può essere belle sempre fino a quando si è in forma e sani.

Perché dovrebbe essere meglio vedere una modella magrissima in una foto piuttosto che una donna #curvy?