Ocumare de la Costa è un paesino del litorale venezuelano che si affaccia sul mar dei Caraibi.
La cittadina è oggetto negli ultimi mesi di un’attenzione particolare, si sta sperimentando nel locale liceo un originale modello educativo alla cui realizzazione partecipano da attori inconsapevoli i delfini, residenti da sempre in questo tratto di mare.
Si avete capito bene, più di 150/200 delfini sono protagonisti insieme ad i ragazzi di originali lezioni in mare aperto come ci spiega il professor Jerson Garcia.
“Il progetto educativo consiste nel relazionare tutte le materie con la natura.
Gli studenti fanno scuola in mare aperto e relazionano , velocità, distanza e accelerazione dei cetacei, così i professori di fisica spiegano la cinematica e la dinamica.
Quando i delfini si tuffano, oi professori di matematica possono calcolare la traiettoria, il movimento parabolico e la parte della trigonometria.”
I delfini hanno un comportamento straordinariamente socievole con i ragazzi e si esibiscono in vere e proprie gare di salto, fanno piroette, nuotano in formazione, quasi fossero stati addestrati.
Ma così non è, gli esemplari in oggetto vivono allo stato selvatico e gli unici contatti con l’uomo vengono stabiliti con tempi e modalità da loro stessi che si avvicinano e giocano quando ne hanno voglia. Ma da quanto tempo i delfini vivono in questo spazio di mare e come sono considerati da pescatori e abitanti della zona ce lo spiega il biologo marino Jaimee Bolano.
“I delfini vivono da molto tempo nella regione evolutivamente parlando sono più antichi della specie umana. Per questo punto di vista noi sosteniamo che la spiaggia qui intorno è più uno spazio loro che nostro, siamo visitatori, in realtà l’ecosistema appartiene ad essi e noi li rispettiamo.”
In paese tutti hanno imparato a rispettarli considerando la loro presenza una risorsa per la comunità che sperimenta un’originale modello di turismo ecosostenibile.
Và detto, che gli originali professori marini ci ricordano, se fosse necessario, l’inutile crudeltà a cui sono sottoposti i loro fratelli rinchiusi negli acquari, ignorando che in cattività la vita di questi animali si riduce di oltre il 50%.
La lezione indubbiamente la danno loro, protagonisti di una natura che si fa scuola, sperando che quanto accade in questo angolo del pianeta sia d’insegnamento per quanti credono nell’importanza del rispetto della natura e delle altre specie viventi.
Gianfranco Di Giacomantonio Maracay - Venezuela
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