Ombrina Mare, la nuova denuncia del M5S: "Le infinite bugie del PD"

Riceviamo e pubblichiamo da parte del deputato M5S Gianluca Vacca in merito al progetto di Ombrina Mare:

Ieri al Senato si sarebbe dovuta discutere la mozione del cittadino Gianluca Castaldi per chiedere al governo un impegno per fermare Ombrina. E' l'ennesimo tentativo parlamentare che il M5S fa in questa direzione, essendo fallite tutte le altre iniziative a causa della continua contrarietà del governo e della maggioranza dell'inciucino.

Ieri, poi, per evitare ulteriori brutte figure, in Senato è stato assunto temporaneamente un prestigiatore, come ha rivelato il nostro cittadino Gianluca Castaldi, poiché come per magia la mozione è scomparsa dal calendario dei lavori della giornata. Sì, proprio così, scomparsa! Accade anche questo nelle aule del Palazzo, fanno sparire le iniziative considerate scomode per evitare di esporsi a ulteriori figuracce.

E' l'ennesima dimostrazione di come nessuno, ad eccezione del M5S, in Parlamento voglia bloccare Ombrina; è l'ennesima dimostrazione di come il PD sia al totale servizio delle potenti lobby economiche e che le parole degli esponenti PD (presunto democratici) siano delle vere e proprieprese per il culo nei confronti degli abruzzesi.

Vi ricordate cosa dissero Legnini e Paolucci prima e subito dopo le elezioni politiche? Ecco qui la fiera delle bugie:

14 marzo, vigilia dell'insediamento delle Camere: Ombrina mare, il Pd dà mandato ai parlamentari di modificare decreto sviluppo. Il segretario Paolucci afferma con orgoglio: "Il futuro è il Parco nazionale, scelta economia verde irrinunciabile".

16 marzo: Legnini si ravvede e presenta una proposta di legge per fermare Ombrina, dove Legnini stesso dichiarava: "Non appena sarà avviata l'attività legislativa della Camera chiederemo la calendarizzazione della nostra proposta di legge". Cosa che ovviamente non è mai accaduta.

12 aprile, alla vigilia della grande manifestazione: Petrolizzazione, il Pd presenta proposta di legge: "Cambiamo il decreto sviluppo per fermare le perforazioni".

22 giugno: Legnini convoca una riunione con tutti i parlamentari abruzzesi. Come potrete leggere, Legnini non promette più, ma parla di possibili soluzioni... Le certezze sono così svanite, insieme alla credibilità di questo partito darsa.

Il PD ha eletto un esercito di burattini pigiabottoni che obbediscono unicamente alle lobby, come denunciato più volte da noi in Parlamento.

Non hanno nessuna credibilità, nessuna dignità.

Devono essere spazzati via!