La notte fra sabato e domenica le lancette dell'orologio saranno spostate un'ora indietro.
"Se per i gufi, i dormiglioni che amano svegliarsi tardi al mattino, si trattera' di godere di 60 minuti di sonno in piu', per le 'allodole', cioe' i mattinieri, significhera' affrontare i fastidiosi sintomi di un 'mini-jet lag'".
Lo ha detto all'AGI Liborio Parrino, presidente dell'Associazione Italiana di Medicina del Sonno."Spesso si sottovaluta l'importanza del sonno, ma quest'ultimo non e' un bene negoziabile: gli esseri umani sono costruiti per dormire e quando qualcosa interferisce con questa necessita' a risentirne e' tutto il nostro organismo", ha spiegato Parrino.
Il passaggio all'ora solare, quindi, potrebbe creare non pochi problemi per molti italiani.
"Le allodole abituate a svegliarsi presto la mattina, ad esempio alle sei, da domenica si sveglieranno alle 5.
Questo significa - ha detto l'esperto - perdere un'ora di sonno, 60 minuti che il nostro organismo ha bisogno per ricaricarsi".
Le conseguenze di questa riduzione di sonno possono durare per diversi giorni. "Stanchezza, irritabilita' sono i sintomi piu' evidenti - ha sottolineato Parrino - di questo sfasamento, proprio come quelli di un mini-jet lag".
Secondo l'esperto, quindi, l'ideale sarebbe premunirsi prima. "Gia' stasera - ha spiegato - consiglio a tutte le allodole di essere un po' gufi.
Quindi raccomando di andare a letto un po' piu' tardi per evitare di svegliarsi un'ora prima la mattina".