"Roberto Straccia è vivo, inutile cercarlo nel lago, e passerà il Natale con i suoi genitori". Lo dice Mario Alocchi, 40 anni sensitivo di Civitavecchia che questa mattina, con tanto di pendolino e fotografia di Roberto, ha deciso di sfruttare le sue “doti” per dare una risposta al giallo della scomparsa del 24enne marchigiano.
Alocchi ha dalla sua alcune percezioni poi rivelatesi vere. Come il caso di Avetrana, quando disse che Sara Scazzi era morta ben prima che zio Michele confessasse. Anche su Yara Gambirasio ci azzeccò: disse che era morta quando ancora tutta Brembate (e i cani molecolari) la stavano cercando.
Secondo quanto riportato da PrimaDaNoi.it "il pendolino gira in senso orario", il che significa che la persone "è in movimento" e, dunque, non è morta. "Anzi le dirò di più questa persona passerà il Natale con la famiglia. Non so, forse si tratta di amore è andato con una ragazza…".
"Sono certo non è dentro al lago ed il corpo è in movimento. Fino ad ora posso dire che Roberto Straccia è vivo". Alocchi, comunque, non sa dire se il ragazzo sia o meno a Pescara.